Errori tipici di chi vuole vendere su Amazon a Vicenza
Vendere su Amazon può essere molto vantaggioso ma spesso c’è chi non riesce ad esprimere al meglio il proprio potenziale.
Vediamo quindi quali sono i principali errori da non commettere quando si vende su Amazon.
1. Infrangere le regole di Amazon
Alcuni degli errori che verranno citati in questo articolo potrebbero costarvi molti soldi, ma l’errore che si paga in assoluto di più è la sospensione del proprio account. Prima di iniziare a vendere su Amazon si dovrebbe essere a conoscenza delle regole in vigore su questo sito ecommerce; si rischia altrimenti di vedere il proprio account cancellato definitivamente. Fare recensioni false, ad esempio, è un comportamento che può far sospendere un account.
2. Non ottimizzare il titolo dell’annuncio
Quando un account inizia inserire i prodotti deve dare molte importanza ai titoli seguendo una serie di regole e strategie. Rispettare innanzitutto i limiti dei caratteri imposti da Amazon ricordandosi di inserire le parole chiave che aiutano ad ottimizzare le SEO e la visibilità del prodotto.
3. Descrizioni scritte male
Le descrizioni dei prodotti, come i titoli, sono indispensabili per attirare i clienti. E’ necessario curare le proprie descrizioni con tutte le informazioni che abbiamo a disposizione, scrivendo in modo chiaro e semplice. Utilizzare gli elenchi puntati è un trucco molto utile per riepilogare in modo coinciso e chiaro le caratteristiche del prodotto.
4. Non fare un’analisi di mercato preventiva
Prima di aprire il proprio account Amazon è necessario fare un’ analisi di mercato preventiva che permette di comprendere il mercato al quale ci si sta approcciando. Questo significa analizzare bene la concorrenza e le parole chiave per il prodotto che si sta vendendo.
5. Caricare i prodotti e non prendersene cura
Una volta inseriti i prodotti su Amazon il lavoro non è finito. E’ necessario monitorare l’andamento dei propri prodotti, migliorare le descrizioni, le immagini e controllare le recensioni. Il mercato nel tempo può cambiare e con sé il tipo di ricerche che si fanno e le parole chiave che si utilizzano. Aggiornare i propri prodotti è imprescindibile per rimanere tra i prodotti con maggior visibilità, in particolare modernizzando titoli e descrizioni.
6. Non fare pubblicità
Alcune aziende non investono nell’advertising su Amazon perché non vogliono sostenerne i costi senza rendersi conto che il vantaggio che si riceve dalla pubblicità su Amazon è maggiore di quello che si spende inizialmente per farla. Fare advertising permette di far risaltare il proprio prodotto tra gli altri, e considerando la quantità di prodotti e la concorrenza che è presente su Amazon, questo è uno strumento certamente vantaggioso se utilizzato con criterio.
7. Fare advertising male
Fare pubblicità, come spiegato qui sopra, è vantaggioso, ma se fatto nel modo giusto. Investire nell’advertising senza utilizzare le parole chiave giuste, senza ottimizzare le descrizioni, utilizzando immagini del prodotto di basa qualità non aiuteranno di certo a vendere, anche se il nostro prodotto è il primo della pagina.
8. Non “investire” sulle spedizioni
Una cosa che piace molto ai clienti è vedere le spedizioni gratuite perché gli sembra di star risparmiando dei soldi. Il modo migliore per usufruire delle spedizioni gratuite su Amazon è il FBA (Fulfillment By Amazon). Ciò significa affidare i propri prodotti ai magazzini Amazon che ne gestiranno totalmente spedizioni e resi dandoti anche la possibilità di aggiungere le spedizioni Prime sui tuoi prodotti. Le spedizioni Prime sono molto utilizzate dai clienti Amazon perché permettono di ricevere i propri ordini in tempi brevissimi.
9. Registrasti con un tipo di account di cui non hai bisogno
Quando ci si registra su Amazon si può scegliere il piano con il quale ci si abbona. Per evitare spese inutili e perdite di tempo è bene capire prima ciò di cui si ha bisogno. Se l’azienda vuole tastare il terreno prima di pagare per usufruire di un account Pro può utilizzare l’account Base, gratuito ma che permette di vendere solo 40 articoli al mese. Per chi invece sa già di avere un grande margine di vendita più direttamente utilizzare l’account Pro, che è a pagamento ma permette di fare più vendite.
10. Mantenere i prezzi invariati
Quando avviene un cambio di prezzo nei prodotti presenti nel carrello di un utente, Amazon avvisa i propri clienti, invogliandoli a comprarlo se il prezzo si è abbassato, e facendoli sentire sotto pressione per non aver acquistato il prodotto prima, se il prezzo si è alzato. Il miglior modo per evitare errori quando si cambia prezzo ai prodotti è investire in un buon repricer.
11. Non avere immagini ottimizzate
Potrebbe sembrare banale ma avere delle belle immagini, ovvero nitide, luminose e accattivanti, è importantissimo per vendere. Le immagini devono raffigurare il prodotto in modo accurato e l’articolo dovrebbe occupare almeno l’85% dell’immagine, mantenendo sempre uno sfondo bianco. E’ inoltre indispensabile avere almeno una foto del prodotto ma per esprimere al meglio il proprio potenziale sarebbe ideale avere più immagini e anche un video esplicativo.
12. Non trattare bene i clienti
Discutere o litigare con i clienti, impiegare troppo tempo per rispondere alle loro domande o non rispondere, cercare di corromperli per avere recensioni positive. Questi sono tutti comportamenti da NON assumere nei confronti di clienti. E’ invece importante cercare di rispondere entro 24 ore a recensioni e domande sui prodotti, mantenendo sempre un tono educato e professionale, anche quando ci si trova davanti a delle critiche.
13. Dare poca importanza alle recensioni
E’ fondamentale avere delle buone recensioni perché la maggior parte delle persone che acquistano su Amazon si affidano a quelle prima di effettuare un ordine. Chi compra non lascia recensioni spontaneamente a meno che non sia deluso dal suo acquisto. Per invogliare a lasciare delle recensioni bisogna chiederlo ai clienti, questo si può fare sia manualmente che in automatico, con degli appositi programmi.
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